Nuova modalità di compilazione delle pratiche telematiche!

A partire dal 05/12/2024 abbiamo introdotto una nuova e innovativa modalità di compilazione delle pratiche telematiche, basata su “fasi di compilazione”, che consentirà di semplificare e migliorare significativamente la user experience.
Per presentare un'istanza telematica dovrai per prima cosa compilare e salvare il modulo principale. Una volta compilato, il portale ti guiderà in tutte le fasi necessarie per completare la presentazione della tua pratica come la compilazione di eventuali moduli secondari e il caricamento di documenti.
Per maggiori dettagli guarda il breve video di presentazione.

Chiedere l'abbattimento della retta per servizi della prima infanzia

Chiedere l'abbattimento della retta per servizi della prima infanzia

La Regione promuove l'accesso a nidi, servizi educativi domiciliari, spazi gioco, centri per bambini e genitori e servizi sperimentali sostenendo le famiglie nel pagamento delle rette di frequenza.

È un beneficio economico che riduce le rette a carico delle famiglie per la frequenza di asili nido e di servizi integrativi (centri per bambini e genitori, spazi gioco e servizi educativi domiciliari) o sperimentali per la prima infanzia.

Grazie a questo intervento, alle famiglie che iscrivono i bambini agli asili nido o agli altri servizi viene applicata una retta di frequenza ridotta: la differenza è rimborsata ai gestori dei nidi e dei servizi dagli enti gestori dei servizi sociali dei Comuni.

Requisiti soggettivi

La riduzione spetta ai nuclei famigliari in possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:

  • residenza o attività lavorativa in regione da almeno 12 mesi continuativi di uno dei genitori
  • valore dell’ISEE pari o inferiore a 50.000,00 €.

Il beneficio è inoltre riconosciuto alle madri di figli minori, residenti o che lavorino nel territorio regionale da almeno un anno, inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato, anche in assenza di presentazione di dichiarazione ISEE.

Il nucleo familiare di riferimento è quello definito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 05/12/2013, n. 159, regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e con eventuale applicazione delle deroghe previste dall’articolo 7 del medesimo decreto.

I bambini devono essere già iscritti a uno dei servizi educativi per la prima infanzia e deve essere presentata una domanda per ciascun figlio iscritto ai servizi per la prima infanzia. 

Approfondimenti

Quali sono i servizi per la prima infanzia

Sono quelli dedicati ai bambini da tre mesi a 36 mesi: i nidi, i servizi integrativi (servizio educativo domiciliare, centro per bambini e genitori, spazio gioco) e quelli sperimentali.

Non possono beneficiare della riduzione i bambini iscritti alle cosiddette sezioni primavera o ponte.

Entità dell'abbattimento delle rette

L’entità del beneficio mensile è determinata annualmente con delibera della Giunta regionale in base al tipo di servizio frequentato e alla quantità delle ore di frequenza.

  • per i nuclei familiari con un unico figlio minore (ISEE fino a 50.000,00 €) la misura è stabilita fino a un massimo di 250,00 € per la frequenza a tempo pieno e fino a un massimo di 125,00 € per la frequenza a tempo parziale
  • per i nuclei familiari con due o più figli minori (ISEE fino a 50.000,00 €) la misura è stabilita fino a un massimo di 450,00 € per la frequenza a tempo pieno e fino a un massimo di 225,00 € per la frequenza a tempo parziale.

Qualora il medesimo nucleo familiare abbia due o più figli che frequentino contemporaneamente uno dei servizi educativi per la prima infanzia il beneficio è riconosciuto a tutti i figli nella stessa misura e cioè fino a un massimo di 450,00 € per il tempo pieno e di 225,00 € per il tempo parziale.

Il beneficio è ridotto del 50% se il genitore richiedente, componente il nucleo familiare, è residente o presta attività lavorativa nel territorio regionale da meno di cinque anni continuativi.

La domanda deve essere presentata dal genitore in possesso sia dei requisiti d’accesso e sia di quelli che ne determinano l’intensità più favorevole.

Il beneficio, inoltre, è cumulabile con altri contributi e agevolazioni, anche fiscali, per l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia, fino alla concorrenza della spesa rimasta a carico della famiglia. In ogni caso l’ammontare del beneficio non potrà essere superiore alla retta mensile del periodo corrispondente.

Presentazione della domanda

La compilazione, l’inoltro e la gestione delle domande avvengono esclusivamente in via informatica accedendo al portale regionale.

Le domande potranno essere presentate dal 31 marzo e fino al 31 maggio di ogni anno.

In Comune di Buttrio …

Per maggiori informazioni accedi al portale regionale.

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Sezioni: Servizi sociali

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Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 12:09.10